Ultimo aggiornamento il 22/03/2020
Cosa è una ragade anale
è un piccolo taglio o rottura nel rivestimento dell’ano. La fessura nella pelle causa forti dolori e un intenso sanguinamento rosso durante e dopo i movimenti intestinali. A volte, la fessura può essere abbastanza profonda da esporre il tessuto muscolare sottostante.
Una ragade anale di solito non è una condizione seria. Può colpire persone di tutte le età, ed è spesso osservata nei neonati e nei bambini piccoli poiché la stitichezza è un problema comune in questi gruppi di età.
Nella maggior parte dei casi, il taglio guarisce da solo entro quattro o sei settimane. Nei casi in cui la fessura persiste oltre le otto settimane, è considerata cronica.
Alcuni trattamenti possono aiutare la guarigione e contribuire ad alleviare il disagio, compresi gli emollienti delle feci e gli antidolorifici topici.
Se una ragadi anale non migliora con questi trattamenti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Quali sono i sintomi di una ragade anale
Una ragade anale può causare uno o più dei seguenti sintomi:
- una taglietto visibile nella pelle attorno all’ano
- una modifica della pelle o un piccolo grumo di pelle
- dolore acuto nell’area anale durante la evaquazione
- striature di sangue sulle feci o sulla carta igienica dopo la pulizia
- bruciore o prurito nella zona anale
Cosa causa una ragade anale
Una fessura anale si verifica più spesso quando si evaquano feci di grandi dimensioni o dure. Stitichezza cronica o diarrea frequente possono anche lacerare la pelle attorno all’ano.
Altre cause comuni includono
- Sforzo durante il parto o movimenti intestinali
- malattia infiammatoria intestinale, come il morbo di Crohn
- diminuzione del flusso sanguigno nell’area anorettale
- muscoli dello sfintere anale troppo stretti o spastici
Chi è a rischio per la ragade anale
Le ragadi anali sono comuni durante l’infanzia. Gli anziani sono anche soggetti a ragadi anali a causa della diminuzione del flusso sanguigno nell’area anorettale. Durante e dopo il parto, le donne sono a rischio per ragadi anali a causa di sforzi durante il parto.
Le persone con dissenteria cronica hanno anche un rischio maggiore di sviluppare ragadi anali. L’infiammazione che si verifica nel rivestimento intestinale rende il tessuto intorno all’ano più incline alle lacerazioni.
Le persone con stitichezza sono a maggior rischio per le ragadi anali. Tendendo e passando feci grandi e dure sono le cause più comuni di ragadi anali.
Come prevenire una ragade anale
Una ragade anale non può sempre essere prevenuta, ma puoi ridurre il rischio di soffrirne prendendo le seguenti misure preventive:
- mantenendo asciutta la zona anale
- pulire delicatamente la zona anale con sapone delicato e acqua tiepida
- bere molti liquidi, mangiare cibi fibrosi, fare movimento regolarmente per evitare la stitichezza
- trattando immediatamente la diarrea con i probiotici
Come viene diagnosticata una ragade anale
Se esterna è molto semplice; basta uno specchietto od una foto con il cellulare, se non si vede perché interna un medico può diagnosticarla semplicemente esaminando l’area intorno all’ano. Tuttavia, potrebbero voler eseguire un esame rettale per confermare la diagnosi.
Durante questo esame, il medico può inserire un anoscopio nel retto per rendere più facile vedere la lacerazione. Questo strumento medico è un tubo sottile che consente ai medici di ispezionare il canale anale.
L’uso di un anoscopio può anche aiutare il medico a trovare altre cause di dolore anale o rettale come le emorroidi . In alcuni casi di dolore rettale, potrebbe essere necessario un endoscopia per una migliore valutazione dei sintomi.
Rimedi casalinghi per curare una ragade anale
La maggior parte delle ragadi anali non richiede un trattamento esteso. Tuttavia, alcuni rimedi casalinghi possono aiutare a promuovere la guarigione e alleviare i sintomi fastidiosi.
Puoi curare una ragade anale a casa usando
- Uso di ammorbidenti per feci da banco.
- Bere più liquidi.
- Assumere integratori di fibre e mangiare più cibi fibrosi , come frutta e verdura crude
- fare un bagno sitz per rilassare i muscoli anali, alleviare l’irritazione e aumentare il flusso di sangue nell’area anorettale
- applicare un unguento nitroglicerina per promuovere il flusso di sangue alla zona o una crema di idrocortisone
- applicare antidolorifici topici come la lidocaina per alleviare il disagio
- Nei casi più fastidiosi utilizzare un dilatatore anale, per ridurre la pressione esercitata dai muscoli. Si trovano in farmacia e online.
Se i sintomi non vengono alleviati entro due settimane dal trattamento, consultare il medico per ulteriori valutazioni. Il medico può assicurarsi di avere la diagnosi corretta e può consigliare altri trattamenti.
Un altro possibile trattamento è l’iniezione di Botox nello sfintere anale. Le iniezioni prevengono gli spasmi nell’ano paralizzando temporaneamente il muscolo. Ciò consente alla fessura anale di guarire impedendo la formazione di nuove fessure.
Se la tua ragade anale non riesce a rispondere ad altri trattamenti, il medico può raccomandare una sfinterotomia anale. Questa procedura chirurgica prevede di praticare una piccola incisione nello sfintere anale per rilassare il muscolo. Rilassare il muscolo consente alla fessura anale di guarire.
Guarisci la ragade con gel di Aloe Vera
L’aloe vera è conosciuta per i suoi naturali poteri curativi e le proprietà antidolorifiche che possono alleviare i sintomi associati alle ragadi anali e possono aiutare a riparare il tessuto cutaneo danneggiato.
Uno studio del 2014 pubblicato sulla European Review for Medical and Pharmacological Sciences ha scoperto che una crema topica contenente succo di aloe vera era un trattamento efficace per ragadi anali croniche.
Lubrificare con olio di cocco
L’olio di cocco è un rimedio casalingo molto utile per le ragadi anali. È ricco di trigliceridi e penetra facilmente nella pelle mantenendo lubrificata l’area interessata e avviando il processo di guarigione.
- Applicare olio di cocco sulla fessura due o tre volte al giorno. Usa questo rimedio più volte al giorno per ragadi anali croniche.
Idratare con olio d’oliva
L’olio di oliva è ricco di grassi sani che lubrificano il sistema intestinale, permettendo così alle feci di passare facilmente. Inoltre, la sua proprietà antinfiammatoria può aiutare a ridurre il dolore causato da ragadi anali.
- Prendi una quantità uguale di olio d’oliva, miele e cera d’api in una ciotola e mescolali bene
- calda la miscela nel microonde fino a quando la cera d’api non si scioglie completamente.
- Lascialo raffreddare e poi applicalo sulla zona interessata.
- Ripeti l’applicazione alcune volte al giorno.