Home Blog

Frutta e verdura a basso contenuto di carboidrati

Quale Frutta e verdura contiene pochi carboidrati?

Consumare abbastanza frutta e verdura ogni giorno può essere abbastanza difficoltoso, ma sappiamo tutti che è importante.

Non solo la frutta e verdura contengono nutrimenti che supportano le funzioni quotidiane dei nostri corpi, ma la ricerca ha dimostrato che questi alimenti possono aiutare a ridurre il rischio di alcuni tumori ed altre malattie croniche .

Oltre a trasmettere questi benefici per la salute, frutta e verdura fresche sono generalmente a basso contenuto di grassi e calorie, e sono una scelta attraente per le persone che vogliono controllare il loro peso.

Tuttavia, alcune persone a dieta evitano frutta e verdura per evitare  di assumere troppi carboidrati. Però non tutta la frutta e verdura contengono un sacco di zucchero e carboidrati.

È vero, frutta e verdura contengono carboidrati, ma non c’è motivo di lasciarli fuori dal piatto. Frutta e verdura contengono quantità variabili di carboidrati, quindi scegliere quelli giusti, nelle giuste quantità, significa che puoi godere dei benefici per la salute di questi cibi deliziosi e versatili.

Alcune diete a basso contenuto di carboidrati dicono specificamente di evitare la frutta, almeno per una certa parte della dieta. Questo perché la frutta tende ad avere un contenuto di carboidrati più elevato rispetto alla maggior parte delle verdure, a causa della sua maggiore quantità di zuccheri presenti in natura.

Ma non tutti questi zuccheri fanno male

I tre tipi di zuccheri presenti nei frutti sono glucosio, fruttosio e saccarosio.

Il glucosio è la fonte di energia preferita e predefinita del corpo per il cervello ed i muscoli, così come tutte le altre cellule del corpo.

Il fruttosio viene metabolizzato esclusivamente dal fegato, che è diverso da come il corpo metabolizza il glucosio. Mentre alcune ricerche hanno messo in guardia contro il consumo regolare di alti livelli di fruttosio, questo consiglio si applica al fruttosio aggiunto, come ad esempio lo sciroppo di mais ad alto fruttosio o nettare di agave, non al frutto intero.

Il saccarosio può essere più familiare a te come “zucchero da tavola”, ma si presenta naturalmente anche in alcuni frutti. I nostri corpi sono dotati di un enzima per scomporlo in glucosio e fruttosio e quindi metabolizzarli scomposti come singoli zuccheri.

Alcuni tipi di frutta hanno meno carboidrati per porzione standard, principalmente a causa del loro maggiore contenuto d’acqua, od hanno meno carboidrati assorbibili a causa del loro alto contenuto di fibre. Questi carboidrati assorbibili sono spesso indicati come carboidrati netti. La fibra è un carboidrato, ma il corpo non può assorbirla, quindi non influisce sul livello di zucchero nel sangue come fanno gli altri carboidrati. Quindi alcune persone considerano i carboidrati netti più importanti dei carboidrati totali.

Per ottenere il valore di carboidrati netti di un alimento, è sufficiente sottrarre i grammi (g) di fibra che contiene dai suoi carboidrati totali.

Ecco la nostra lista dei migliori frutti a basso contenuto di carboidrati.

 1   Anguria

Questo frutto estivo segna il minimo contenuto di carboidrati, con soli 7,55 g per 100 g di frutta. Ha poche fibre, quindi la maggior parte di questo carboidrato viene assorbita. L’anguria è anche ricca di vitamina A e ha un alto contenuto di acqua, che ti riempirà dando meno calorie.

 2   Bacche

Le bacche sono una scelta migliore per le persone che controllano l’assunzione di carboidrati. Le fragole hanno il minor numero di carboidrati di tutti i tipi di bacche, mentre le more hanno il minor numero di carboidrati netti.

Per ogni 100 g di fragole, otterrete 7,68 g di carboidrati e 2 g di carboidrati, ottenendo una rete di 5,68 g di carboidrati.

Per ogni 100 g di more, avrai 9,61 g di carboidrati, ma 5,3 g di fibra, la rete solo 4,31 g.

I lamponi sono anche una scelta eccellente, poiché pesano solo 5,44 g di carboidrati per 100 g di porzione. Sono anche un’ottima fonte di antiossidanti, potassio e vitamina C tra molti altri nutrienti. E contengono sostanze fitochimiche, che sono composti che possono prevenire alcune malattie croniche.

 3   Melone

Il melone arancione è ottimo in una calda giornata estiva e contiene solo 8,16 g di carboidrati e 0,9 g di fibre per 100 g di frutta, con solo 7,26 g di carboidrati.

I meloni sono anche considerati frutti a basso fruttosio. Ad alcune persone piace mangiare melone con insalata di tonno. Prova a mescolare il melone con lime, menta e acqua per fare una rinfrescante bibita.

 4    Avocado

l’avocado è un frutto con un contenuto di carboidrati relativamente basso. Per ogni 100 g di avocado, otterrete una quantità stimata di 8,53 g di carboidrati e 6,7 g di fibre, compensando solo 1,83 g di carboidrati!

Inoltre, quella porzione di avocado ti darà grassi sani mono-insaturi , che sono noti per la salute del cuore.

M   Melone Verde

Il Melone Verde, arriva a 9,09 g di carboidrati e 0,8 g di fibre per ogni 100 g, reticolato 8,29 g di carboidrati. È anche un’ottima fonte di vitamina C e di potassio, un elettrolita necessario per mantenere una buona pressione sanguigna, l’equilibrio del pH e un metabolismo sano.

 6   Pesche

Le pesche sorprendentemente non hanno troppi carboidrati. Per ogni 100 g di frutta, otterrai 9,54 g di carboidrati e 1,5 g di fibre, compensando solo 8,04 g di carboidrati. Per uno spuntino a basso contenuto di carboidrati, servili con della ricotta.

Elenco delle migliori verdure a basso contenuto di carboidrati

vegetali a basso contenuto carboidrati

Le verdure generalmente contengono meno zucchero e quindi meno carboidrati rispetto alla frutta.

Anche quando si limitano i carboidrati, le verdure dovrebbero essere un’importante fonte di nutrimento nella dieta. Sono ricche di fibre e hanno un valore calorico inferiore per porzione rispetto a qualsiasi altro gruppo alimentare. Inoltre, contengono una serie di composti sani, tra cui sostanze fitochimiche, vitamine e minerali.

In generale, maggiore è il contenuto di acqua in una verdura, minore è il contenuto di carboidrati per porzione standard.

 1   Cetrioli

I cetrioli sono un’aggiunta rinfrescante e nutriente a qualsiasi insalata. Pelati, contengono solo 2,16 g di carboidrati per ogni 100 g. con la buccia è di 3,63 g, che è ancora piuttosto basso.

 2   Lattuga Iceberg

Forse  è una delle verdure più popolari, anche se meno nutritive, la lattuga iceberg contiene solo 2,97 g di carboidrati per 100 g. andrebbe abbinata ad altre verdure per ottenere un’insalata a basso contenuto di carboidrati con molte sostanze nutritive.

 3  Sedano

Il sedano ha lo stesso numero di carboidrati della lattuga iceberg ( 2,97 g per 100 g).

 4   Funghi Bianchi

I funghi contengono solo 3,26 g di carboidrati per 100 g. Ottimi da consumare con una frittata per ottenere un pasto a basso contenuto di carboidrati.

 5    Spinaci

Per ogni 100 g di spinaci, avrai 3,63 g di carboidrati guarniti con petto di pollo magro e fragole fresche sono perfetti.

 6   Bietola

Un altro ortaggio a foglia, ricca di sostanze nutritive, la bietola svizzera contiene solo 3,74 g di carboidrati per 100 g. La bietola è ottima nelle zuppe.

 7   Broccoli

Una verdura cruciforme nutriente-densa,  i broccoli crudi contengono 6,64 g di carboidrati e 2,6 g di fibra, solo 4,04 g di carboidrati per 100 g. Provalo crudo in insalata, leggermente al vapore, o in un soffritto saltato con aglio, zenzero e un tocco di olio d’oliva.

 8   Peperoni

Uno spuntino leggero e croccante se crudo, od eccellente saltato con le altre verdure preferite, i peperoni hanno appena 5,88 g di carboidrati per 100 g.

 9   Zucchine

Le zucchine sono un’alternativa deliziosa ed a basso contenuto di carboidrati alla pasta, contengono soli 3,11 g di carboidrati per 100 g.

Prova le zucchine tagliate a fette sottili e grigliate o arrostite, e poi a strati con altre verdure e salsa per una “lasagna” a basso contenuto di carboidrati.

 10  Cavolfiore

Il cavolfiore ha solo 4,97 g di carboidrati e 2,0 g di fibra, compensando solo 2,97 g di carboidrati per 100 g di porzione! Oltre a godere dei suoi fiori, puoi trasformarlo in un’alternativa gustosa a basso contenuto di carboidrati per riso o altri cereali.

 11 Asparagi

L’asparago ha 3,88 g di carboidrati per 100 g. Provalo al vapore o spennellato con un filo d’olio e arrostito al forno o alla griglia. Completa il tutto con una spremuta di succo di limone fresco.

 12 Ravanelli

I ravanelli hanno solo 3,4 g di carboidrati per 100 g e sono un ortaggio spesso trascurato, ma gustoso e nutriente. I ravanelli tagliati a fette fanno un’ottima aggiunta alle insalate.

 13  Rucola

La rucola è un verde foglia versatile che ha solo 3,65 g di carboidrati per 100 g.

 14 Radicchio

Il radicchio ha solo 4,4 g di carboidrati per 100 g, e le sue foglie robuste possono essere utilizzate come involtini di lattuga da riempire con altri ingredienti.

 15 Pomodori

I pomodori hanno solo 3,89 g di carboidrati e 1,2 g di fibre, compensando solo 2,69 g di carboidrati per 100 g di porzione.

La dieta a basso contenuto di carboidrati

non deve significare solo proteine ​​e grassi per tutto il tempo. Frutta e verdura possono svolgere un ruolo nutrizionale importante nel piano alimentare a basso contenuto di carboidrati.

Tenete a portata di mano questa lista di frutta e verdura a basso contenuto di carboidrati per rendere il vostro piatto più interessante e più completa la vostra alimentazione.

Integratori che ti potrebbero interessare

Leggi anche

Come e quando devi prendere i Probiotici

Puoi prendere i probiotici a stomaco vuoto?

Gli studi suggeriscono che non dovresti!

Diamo un’occhiata come funzionano i batteri benefici nei probiotici e cosa può accadere quando vengono assunti a stomaco vuoto.

Cosa sono i probiotici

I probiotici sono batteri ed altri microbi destinati a sostenere la salute dell’intestino.

L’intestino è costituito dagli organi del tratto gastrointestinale, questi includono lo stomaco, l’intestino tenue e l’intestino crasso. L’intestino è anche pieno di enzimi digestivi, che aiutano ad assorbire il cibo che mangi.

Questa zona ospita trilioni di batteri, molti dei quali possono danneggiare la salute dell’apparato digerente. I probiotici sono batteri BUONI che possono aiutare a compensare gli effetti negativi dei batteri cattivi. 

Il metodo più efficace per l’assunzione sono gli integratori, ma ci sono anche alimenti probiotici.

Se prendi i Probiotici a stomaco vuoto l’acido dello stomaco può distruggerli ancora prima che arrivino all’intestino

Oltre a batteri e altri microbi, il tuo stomaco contiene acido. Il livello di pH dell’acido gastrico può variare notevolmente. A volte può avere un pH di 1 o 2, che è molto acido. Dopo un pasto, il livello di pH può scendere rapidamente a 3 o 4. Dopo la digestione, il pH tornerà tipicamente al livello 4 o 5.

L’acidità dello stomaco è importante quando si tratta di probiotici, un basso livello di pH può rendere difficile ai batteri probiotici svolgere il loro lavoro.

Molti tipi di batteri semplicemente non possono sopravvivere in quel tipo di ambiente acido, anche se si presentano sotto forma di capsule con un rivestimento enterico protettivo.

Alcuni ceppi probiotici iniziano a degradarsi quando l’acido dello stomaco è a un livello di pH di 3. Tuttavia, non tutti i ceppi probiotici sono costruiti allo stesso modo. 

Il Lactobacillus rhamnosus GG, ad esempio, ha dimostrato di essere resistente fino ad un pH di 2,5.

I ricercatori hanno condotto diversi studi testando la resistenza all’acidità dello stomaco di quattro ceppi probiotici: Lactobacillus rhamnosus, Saccharomyces boulardii, Lactobacillus helveticus e Bifidobacterium longum; scoprendo che i batteri avevano maggiori possibilità di sopravvivenza se ingeriti con un pasto o poco prima di un pasto.

Ecco alcuni dei più importanti ceppi di probiotici.

  • Saccharomyces boulardii – Questo è in realtà un tipo di lievito che può aiutare a supportare i normali movimenti intestinali.
  • Lactobacillus helveticus – Questo ceppo ha dimostrato di aiutare a sostenere livelli di pressione sanguigna sani.
  • Lactobacillus rhamnosus – Questo è un ceppo che troverai in molti prodotti probiotici. Questo importante membro della famiglia Lactobacillus aiuta a sostenere la salute dell’apparato digerente.
  • Bifidobacterium – Questa famiglia di batteri ha diversi membri diversi, incluso il potente ceppo Bifidobacterium lactis. Questi batteri possono aiutare con gonfiore e altri problemi digestivi.

Dieta e probiotici

I benefici dei probiotici sono ben documentati, sono progettati per aiutare a sostenere la tua salute e il tuo benessere.

Alcuni alimenti ricchi di probiotici

Dieta e probiotici

È improbabile che assumerai abbastanza batteri buoni solo attraverso il cibo, ti conviene associare un integratore di qualità!

Perché mangiare uova fa bene?

Le uova sono così nutrienti che sono definite i multivitaminici della natura.

Contengono antiossidanti e potenti nutrienti per il cervello di cui molte persone sono carenti.

Ecco 6 motivi per cui le uova sono tra gli alimenti più salutari

1) Un uovo intero contiene una straordinaria gamma di sostanze nutritive.

I nutrienti presenti sono sufficienti per trasformare una singola cellula fecondata in un pulcino.

Le uova sono cariche di vitamine, minerali, proteine ​​di alta qualità, grassi buoni e altri nutrienti meno conosciuti.

Un uovo contiene:

  • Vitamina B12 (cobalamina): 9% della dose giornaliera raccomandata
  • Vitamina B2 (riboflavina): 15% della dose giornaliera raccomandata
  • Vitamina A: 6% della dose giornaliera raccomandata
  • Vitamina B5 (acido pantotenico): 7% della dose giornaliera raccomandata
  • Selenio: 22% della dose giornaliera raccomandata

Le uova contengono anche piccole quantità di quasi tutte le vitamine e minerali richiesti dal corpo umano, inclusi calcio, ferro, potassio, zinco, manganese, vitamina E, folati e molti altri.

Un uovo di grandi dimensioni contiene 77 kcalorie, con 6 grammi di proteine ​​di qualità, 5 grammi di grassi e tracce di carboidrati.

La maggior parte dei  nutrienti sono contenuti nel tuorlo, il bianco contiene solo proteine.

2. Le uova migliorano il colesterolo e non aumentano il rischio di malattie cardiache

Le persone sono convinte che le uova sono ricche di colesterolo.

Un uovo di grandi dimensioni contiene 212 mg di colesterolo, tuttavia, gli  alimenti ricchi di colesterolo hanno un effetto minimo sui livelli di colesterolo nel sangue

Il fegato produce colesterolo, ogni giorno, la quantità prodotta dipende da quanto si mangia.

Assumendo colesterolo dal cibo, il fegato ne produce di meno non mangiando colesterolo il fegato ne produce di più.

Molti studi dimostrano che le uova effettivamente migliorano il colesterolo aumentando il colesterolo HDL quello “buono” e tendono a cambiare il colesterolo LDL quello “cattivo”.

Tuttavia, alcuni studi dimostrano un aumento del rischio di malattie cardiache nei diabetici.

3. Le uova sono ricche di colina, un nutriente importante per il cervello

La colina è una sostanza nutritiva meno conosciuta che è spesso raggruppata con le vitamine B.

La colina è un nutriente essenziale per la salute umana ed è necessaria per vari processi nel corpo. Serve a sintetizzare il neurotrasmettitore acetilcolina ed è anche un componente delle membrane cellulari.

La colina può essere particolarmente importante per le donne in gravidanza. Gli studi dimostrano che un basso apporto di colina può aumentare il rischio di difetti del tubo neurale e portare a una diminuzione delle funzioni cognitive nel bambino.

Le migliori fonti di colina nella dieta sono i tuorli ed il fegato di manzo. Un uovo di grandi dimensioni contiene 113 mg di colina.


    4. Le uova contengono proteine ​​di alta qualità con un profilo di aminoacido perfetto

    Le proteine ​​sono i principali elementi costitutivi del corpo e servono sia a fini strutturali che funzionali.

    Sono costituiti da amminoacidi collegati tra loro, una specie di perline simili a una corda e poi piegati in forme complesse.

    Ci sono circa 21 aminoacidi che il tuo corpo usa per costruire le sue proteine.

    Nove di questi non possono essere prodotti dall’organismo e devono essere ottenuti dalla dieta. Sono conosciuti come amminoacidi essenziali.

    Le uova sono tra le migliori fonti di proteine ​​nella dieta con tutti gli essenziali amminoacidi  nelle giuste quantità.

    5. Le uova sono ricche di luteina e zeaxantina, che proteggono gli occhi

    Ci sono due antiossidanti nelle uova che possono avere potenti effetti protettivi sugli occhi.

    Sono la luteina e zeaxantina, entrambi presenti nel tuorlo dell’uovo.

    La luteina e la zeaxantina tendono ad accumularsi nella retina, la parte sensitiva dell’occhio, dove proteggono gli occhi dalla luce solare nociva.

    Questi antiossidanti riducono significativamente il rischio di degenerazione maculare e la cataratta, che sono tra le principali cause di menomazione della vista e cecità negli anziani.

    6. Le uova possono aiutare a perdere grasso corporeo

    Le uova contengono solo tracce di carboidrati, ma molte proteine ​​e grassi.

    Hanno un punteggio molto alto sulla scala di sazietà che misura come gli alimenti contribuiscono alla sensazione di sazietà.

    Le uova sono molto sazianti, di conseguenza, mangiare le uova per colazione può ridurre l’assunzione di calorie nel corso della giornata e promuovere la perdita di peso.

    Attenzione non tutte le uova sono uguali

    Le galline sono spesso allevate in condizioni non ottimali, ingabbiate e alimentate con mangimi a base di cereali che alterano la composizione nutritiva finale delle loro uova.

    Le uova delle galline allevate a terra sono quelle più sane, spesso si trovano negli alimentari tradizionali, nei mercatini della coldiretti ed in molte aziende agricole. Sono più nutrienti, le galline che le hanno depositate hanno avuto libero accesso all’esterno ed hanno consumato una dieta naturale.

    In conclusione

    Le uova sono tra gli alimenti più nutrienti che riesci a trovare, fornendo praticamente tutte le vitamine e i minerali di cui hai bisogno.

    Per finire, le uova sono a buon mercato, hanno un sapore fantastico e si abbinano a quasi tutti i cibi.

    6 Alimenti per aumentare la salute della prostata

    Il cancro alla prostata è uno dei più diffusi tra gli uomini

    I tassi di crescita del cancro alla prostata sono in aumento, ma aggiungendo alla dieta alcuni alimenti sani e compatibili con la prostata, potresti essere in grado di ridurre il rischio.

    Il cancro alla prostata è il tumore più comune tra gli uomini, colpendone 1 su 7. Si ritiene che la dieta occidentale ad alto contenuto di grassi e zuccheri possa contribuire ad aumentare il tasso di cancro alla prostata.

    Dovrai comunque consultare il tuo medico per regolari controlli, ma puoi iniziare a migliorare la salute della prostata provando questi sei alimenti.

     1  Pomodori

    I pomodori contengono un potente antiossidante chiamato licopene. Può aiutare a prevenire il cancro alla prostata ed a ridurre la crescita tumorale tra gli uomini con carcinoma della prostata. Sono necessarie ulteriori ricerche per confermare un beneficio, ma dopo una revisione di 11 studi, i ricercatori hanno trovato una tendenza che suggerisce che gli uomini che mangiano più pomodori e prodotti a base di pomodoro, sia crudi che cotti, avrebbero meno probabilità di sviluppare il cancro alla prostata.

    Come aiutano esattamente i pomodori? Il licopene può ridurre il danno cellulare e rallentare la produzione di cellule tumorali. Ma poiché il licopene è strettamente legato alle pareti cellulari, i nostri corpi hanno difficoltà a estrarlo dai pomodori crudi. I prodotti a base di pomodoro cotti o ragù possono essere le migliori opzioni.

    Consuma questo tipo di prodotti:

    • pasta di pomodoro
    • ragù per gli spaghetti
    • pomodori essiccati al sole
    • succo di pomodoro
    • ketchup

     2  Broccoli

    Il broccolo è una verdura che contiene molti composti complessi che possono aiutare a proteggere alcune persone dal cancro. Alcuni studi suggeriscono che esiste un legame tra la quantità di verdure crocifere che si mangia e il rischio di cancro alla prostata.

    I motivi per cui non sono ancora chiari, ma i ricercatori suggeriscono che uno dei fitochimici trovati in questi vegetali, chiamato sulforaphane, bersaglia in modo selettivo e uccide le cellule tumorali lasciando le normali cellule della prostata sane e inalterate.

     3  Tè Verde

    Il tè verde è una bevanda che è stata consumata per migliaia di anni. Tradizionalmente è stata una grande parte delle diete delle persone nei paesi asiatici. Non è chiaro se il tè verde sia la ragione per cui i tassi di cancro alla prostata in Asia sono molto più bassi che in occidente. Tuttavia, i componenti del tè verde sono stati studiati per i loro effetti sulla salute.

    Questi includono:

    • catechina
    • derivati ​​della xantina
    • epigallocatechina-3-gallato (EGCG)
    • epicatechina

    Ci sono alcune prove per sostenere che questi composti trovati nel tè verde possono prevenire lo sviluppo del cancro alla prostata. In una recensione pubblicata da Chinese Medicine, i ricercatori hanno scoperto un ridotto rischio di cancro alla prostata tra gli uomini che hanno consumato più di cinque tazze di tè verde al giorno.

     4  Legumi e semi di soia

    I legumi, come fagioli, arachidi e lenticchie, contengono composti vegetali biologicamente attivi noti come fitoestrogeni. Gli isoflavoni sono uno di questi fitoestrogeni. Possono contenere proprietà antitumorali. Questo potrebbe sopprimere la crescita del tumore nelle cellule del cancro alla prostata.

    Mentre è ancora necessaria una ricerca più conclusiva, la ricerca preliminare riportata dal National Cancer Institute mostra un collegamento tra il consumo di soia e livelli ridotti di antigene prostatico specifico (PSA). Il PSA è una proteina prodotta dalla tua prostata. Il test del PSA misura il livello di PSA nel sangue ed è utilizzato come test di screening per il cancro alla prostata. Questa ricerca sembra indicare che la soia sia più efficace quando mangiata in combinazione con altri cibi che combattono il cancro.

     5  Succo di melograno

    Proprio come il vino rosso o il tè verde, il melograno è una ricca fonte di antiossidanti. È stato pubblicizzato come un “frutto miracoloso” nella prevenzione delle malattie croniche legate allo stress ossidativo. Gli scienziati pensano che l’antiossidante presente nel melograno funzioni in un metodo “cerca e distruggi”, mirando esclusivamente alle cellule del cancro alla prostata e non alle cellule sane. Gli studi hanno trovato prove che il succo di melograno e l’estratto ostacolano la produzione di diverse cellule tumorali della prostata, anche se sono necessarie ulteriori ricerche.

    I grassi polinsaturi, come gli omega-3 e gli omega-6, sono acidi grassi essenziali che si trovano esclusivamente nella dieta. Non sono sintetizzati dal corpo. La dieta tradizionale occidentale ha un molti acidi grassi omega-6 ma non molti omega-3. Avere un equilibrio più sano di acidi grassi omega-3 e omega-6 può aiutare a prevenire lo sviluppo e la progressione del cancro alla prostata.

    In una recensione pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition, i ricercatori hanno trovato un collegamento tra mangiare pesce e una ridotta mortalità dal cancro alla prostata. Prova a mangiare pesce grasso trovato in acque fredde per aumentare l’assunzione di omega-3.

    Questi includono:

    • salmone
    • aringa
    • sgombro
    • sardine
    • trota

    Prospettiva

    Mentre sono necessarie ulteriori ricerche nel campo della dieta e del cancro alla prostata, ci sono prove che suggeriscono che determinati alimenti possono aiutare a ridurre il rischio per la malattia. È una buona idea fare il check-in con il proprio medico prima di apportare modifiche alla propria dieta, specialmente se si sta ricevendo un trattamento per il cancro alla prostata, poiché alcuni cibi potrebbero interagire con diversi farmaci e terapie. Ad esempio, alcuni integratori ad alto contenuto di antiossidanti come ad esempio l’estratto di melograno, possono contrastare gli effetti della radioterapia. Pertanto, si dovrebbe evitare integratori con alti livelli di antiossidanti durante il trattamento con radiazioni. Detto questo, la maggior parte degli articoli in questa lista sono cibi integrali. Mangiarli fa parte di uno stile di vita sano e può aiutarti a sentirti al meglio.

    Leggi Anche

    Che sapore ha lo sperma

    È sempre caldo e salato?

    Salato! Dolce! Amaro! Metallico! Acuto! Aspro! identifica il sapore e c’è una possibilità che il seme avrà questo sapore.

    Perché? Grazie a tutti i composti chimici, quello che consumi quotidianamente e da certi cibi ad altre sostanze si può modificare la composizione del composto tutto ciò avrà un effetto sottile sul sapore del seme.

    Ciò significa anche che il gusto può variare da persona a persona, quindi anche se lo sperma è generalmente caldo e salato, ci saranno differenze uniche nel sapore.

    In che modo la tua dieta influisce sul sapore?

    La dieta influisce sull’odore del sudore, saliva e altri fluidi corporei come il latte materno, quindi ha senso presumere che la dieta possa influenzare il sapore dello sperma. Tuttavia, non esiste una ricerca che dimostri un forte legame tra la dieta e il sapore dello sperma.

    I grandi incriminati che secondo quanto riferito incidono su odore, sapore muschiato e amaro sono:

    • Aglio
    • Cipolle
    • Broccoli
    • Cavolo
    • Verdure a foglia verde
    • Asparago
    • Carne e prodotti lattiero-caseari

    I presunti alimenti che possono rendere un po’ più tollerabile il sapore includono:

    • Melograna
    • Sedano
    • Prezzemolo
    • Cannella
    • Noce moscata
    • Ananas
    • Papaia
    • Arancia

    Più tollerabile non significa che lo sperma sarà più dolce. Questi alimenti dovrebbero ridurre l’acidità naturale dello sperma, il che significa che si riduce il sapore di amaro, non che diventa dolce.

    In che modo l’alcol influisce sul gusto?

    L’alcol può influenzare il sudore, che a sua volta può influenzare il tuo profumo e probabilmente il sapore dello sperma. Prove aneddotiche suggeriscono che l’alcol può creare un sapore amaro e aspro, ma questo dipenderà dal tipo di alcol che si beve.

    Ad esempio, il superalcolico ha un impatto maggiore sul sapore rispetto alla birra o al vino.

    In generale, il consumo eccessivo di alcol può avere un effetto negativo sulla motilità, sulla qualità e sulla quantità dello sperma.

    In che modo il tabacco e altre sostanze possono influenzare il gusto?

    Come con l’alcol, si pensa che il tabacco, il caffè e altre sostanze come le droghe abbiano un effetto negativo sul sudore e forse sul seme. Il consumo di una qualsiasi di queste sostanze può causare che il sapore sia più acido, amaro, pungente o acido.

    Il tabacco ed altre sostanze possono anche influenzare potenzialmente la motilità, il conteggio e la qualità dello sperma. La ricerca suggerisce anche che il fumo di sigarette può influire sulla fertilità.

    Come può la tua igiene influenzare il gusto?

    L’igiene è la vera chiave per quanto riguarda il gusto dello sperma. Se non pratichi una buona igiene, non sarà bello laggiù indipendentemente da ciò che mangi, bevi o ingerisci in altro modo.

    Dovresti assicurarti di pulire correttamente l’area intorno al tuo pene e ai testicoli. L’odore di cattiva igiene ha il potenziale per rendere il tuo seme e tutto il resto meno palpabile.

    Per mantenere pulite le tue parti intime:

    • Usa un sapone delicato e nutriente che puoi usare per pulire il tuo inguine ogni giorno.
    • Applicare polveri o creme per il corpo che assorbono l’umidità intorno all’area per prevenire l’odore e assorbire il sudore.
    • Tieni i peli pubici corti o depilati completamente.
    • Mantenere una dieta e uno stile di vita sani , incluso un regolare esercizio fisico.

    Puoi cambiarne il sapore?

    Anche se il sapore dello sperma varia da persona a persona, è generalmente caldo e salato con un odore simile al cloro. Mentre non ci sono linee guida supportate dalla ricerca, pratiche igieniche adeguate, così come una dieta sana e lo stile di vita, possono migliorare leggermente il gusto e l’olfatto.

    Aggiungere più frutti alla tua dieta non ti farà sicuramente male. Alcuni frutti non solo elimineranno l’amaro naturale dello sperma, ma possono anche aumentare la tua salute fisica.

    Leggi anche

    Che cosa irrita la vulva e come guarire

    Vulva-irritata

     Per le donne le parti intime irritate sono motivo di grande preoccupazione

    L’irritazione di solito si riferisce a dolore, prurito o gonfiore nella zona vaginale. Può colpire qualsiasi parte della tua vulva, comprese le tue labbra, il clitoride, l’uretra e l’apertura vaginale.

    La temporanea infiammazione di solito non è motivo di preoccupazione e spesso può essere curata a casa. Probabilmente avverti altri sintomi identificabili se l’irritazione deriva da una condizione sottostante.

    Ecco cosa guardare, come trovare sollievo e quando invece devi consultare un medico.

     1   Follicolite

    La Follicolite si manifesta quando uno o più follicoli piliferi sono infiammati od infetti. Può succedere ovunque crescono peli e capelli.

    Nell’area pubica, tipicamente deriva dalla rasatura, dalla ceretta o da altre forme di epilazione. Il prurito inspiegabile è solitamente chiamato ” bruciatura da rasoio “. Spesso è causata dai peli incarniti .

    Altri sintomi includono:

    • indolenzimento
    • gonfiore
    • pus

    Come trattare la Follicolite

    Bruciature da rasoio, peli incarniti e altre forme di follicolite tipicamente vanno via senza trattamento. Dovresti lasciare l’area libera per un paio di settimane per prevenire ulteriori irritazioni.

    Se hai a che fare con dolore o prurito estremo, potresti trovare utile:

    • Indossare abiti larghi.
    • Fare un impacco fresco per ridurre il gonfiore.
    • Provare un impacco caldo per lenire il dolore.
    • Utilizzare un unguento antibiotico per prevenire l’infezione.
    • Applicare una crema idrocortisone per alleviare il prurito.

     2  Dermatite da Contatto

    La dermatite da contattto  si verifica quando una sostanza irrita la pelle. Può succedere ovunque sul corpo.

    Le sostanze che potrebbero causare dermatiti da contatto sulla vulva includono:

    • detersivi per bucato
    • prodotti chimici su vestiti nuovi
    • fragranze nei prodotti mestruali
    • Docce vaginali o spray femminili
    • preservativi in ​​lattice
    • lubrificanti

    La tua reazione alla sostanza incriminata può essere immediata o apparire gradualmente nel corso di uno o due giorni.

    I sintomi possono includere:

    • pizzicore
    • ardente
    • gonfiore
    • tenerezza
    • eruzione rossa
    • orticaria
    • vesciche

    Come trattare la dermatite da contatto

    Il passo più importante nel trattamento della dermatite da contatto è l’identificazione della sostanza incriminata. Una volta eliminata la sostanza, l’eruzione dovrebbe risolversi da sola.

    Potenzia il tuo sistema immunitario

    Potrebbe anche essere utile

    • Lavare la pelle con sapone delicato e acqua tiepida per rimuovere eventuali irritanti.
    • Prendere un antistaminico orale, come difenidramina, per aiutare a ridurre i sintomi generali.
    • Fai un bagno caldo di farina d’avena per lenire la pelle.
    • Applicare un farmaco anti-prurito topico, come Lozione Calamina o Crema all’idrocortisone.

     3  Cambiamenti ormonali

    Numerosi fattori possono far fluttuare i tuoi ormoni.

    Durante il ciclo mestruale mensile , il tuo corpo passa attraverso le modifiche per preparare il tuo corpo alla possibilità di una gravidanza.

    Ogni parte di questo processo, dall’ovulazione alle mestruazioni si innesca un aumento o una diminuzione di alcuni ormoni.

    La gravidanza e l’allattamento al seno possono anche causare cambiamenti ormonali. Così può certe condizioni mediche, come la sindrome dell’ovaio policistico. La menopausa causa anche cambiamenti ormonali che portano alla sensibilità vulvare.

    Se, ad esempio, i livelli di estrogeni diminuiscono, la pelle della vulva può diventare più secca, più sottile e meno elastica. Questo lo rende molto più vulnerabile alle irritazioni.

    Grattarsi, sfregare gli abiti, impegnarsi in attività sessuali e persino usare la carta igienica può causare irritazione.

    I sintomi possono includere:

    • pizzicore
    • pungente
    • secchezza
    • piccole crepe o tagli
    • sensibilità
    • rossore

    Come trattare i cambiamenti ormonali

    Se non lo hai già fatto, prendi in considerazione di usare un   lubrificante o idratante vaginale da banco.

    Gli Idratanti vaginali offrono un effetto idratante continuo e aiutano i tessuti vaginali a trattenere l’umidità.

    Lubrificanti a base d’acqua o a base di silicone possono essere applicati prima della masturbazione, dei preliminari e dei rapporti per ridurre l’attrito e il disagio.

    Se queste opzioni non forniscono sollievo, consultare un medico.

     4   Infezione da candida

    Le infezioni vaginali da candida sono causate da una crescita eccessiva dei  batteri  Candida.

    Accadono raramente prima della pubertà e dopo la menopausa. Ma ben 3 donne su 4  subiranno questo fastidioso periodo.

    I sintomi osservati nella vagina o nella vulva possono includere

    • pizzicore
    • gonfiore
    • dolore durante la penetrazione
    • indolenzimento
    • eruzione cutanea
    • rossore
    • scarico denso, bianco, simile alla ricotta

    La maggior parte delle infezioni da candida può essere trattata con farmaci Antifungini da banco. Assicurati di seguire l’intero corso di terapia. L’infezione può tornare se si interrompe l’assunzione del farmaco troppo presto.

    Dovresti anche astenerti dall’attività sessuale fino a quando non hai eliminato l’infezione per permettere al farmaco di funzionare correttamente. Se i trattamenti non funzionano, consultare un medico.

     5  Vaginite Batterica

    Come suggerisce il nome, è un’infezione batterica della vagina.

    Si manifesta quando alcuni batteri della vagina sfuggono al controllo ed interrompono il naturale equilibrio dei batteri “buoni” e “cattivi”.

    È l’infezione vaginale più comune che colpisce le donne dai 15 ai 44 anni.

    La vaginite Batterica di solito non causa alcun sintomo. Quando si verificano i sintomi, possono includere:

    • perdite bianche o grigie
    • perdite secche o schiumose
    • un forte odore di pesce, specialmente dopo il sesso o le mestruazioni
    • dolore o bruciore della vagina e della vulva

    Come trattare la vaginite batterica

    Se sospetti di esserne affetta, consulta un medico che potrà prescrivere un antibiotico orale o topico.

    Assicurati di seguire l’intero corso di terapia. L’infezione può tornare si interrompe l’assunzione del farmaco troppo presto.

    Dovresti anche astenervi dall’attività sessuale fino a quando non hai eliminato l’infezione per permettere al farmaco di funzionare correttamente.

     6  Infezioni a trasmissione sessuale

    Queste infezioni si trasmettono attraverso rapporti sessuali.

    Un certo numero di infezioni possono causare irritazione vulvare tra cui

    • clamidia
    • gonorrea
    • tricomoniasi
    • verruche genitali
    • herpes genitale

    Le infezioni a trasmissione sessuale non sempre causano sintomi. Quando lo fanno, potresti provare

    • dolore durante o dopo il sesso
    • minzione dolorosa
    • pizzicore
    • eruzione
    • febbre o brividi
    • dolore nell’addome inferiore
    • vesciche, protuberanze e piaghe nella zona genitale o anale

    Come trattarle

    Se sospetti di avere questo tipo di infezione consulta al più presto un medico.

    Il trattamento dipenderà dal tipo di infezione che hai. In genere include un farmaco antibiotico o antivirale.

    Assicurati di seguire l’intero corso di terapia. L’infezione può tornare se interrompe l’assunzione del farmaco troppo presto.

    Dovresti anche astenervi dall’attività sessuale fino a quando non hai eliminato l’infezione per evitare di trasmetterla sul tuo partner.

     7  Psoriasi

    è una condizione autoimmune comune che causa un rapido accumulo di cellule della pelle.

    Esistono diversi tipi di psoriasi, tra cui la psoriasi inversa e genitale . La psoriasi genitale può svilupparsi direttamente sulla vulva. La psoriasi inversa può formarsi solo nelle pieghe della pelle attorno all’inguine, alle cosce e ai glutei.

    Entrambi i tipi di solito si presentano come chiazze rosse e lisce. Non causano le squame bianche e spesse che si vedono in altri tipi di psoriasi.

    Come trattarla

    Se si sospetta la psoriasi, consultare un dermatologo che possono prescrivere una crema steroidea per alleviare il prurito e il disagio.

     8   Lichen planus

    il Linchen planus è una condizione infiammatoria che colpisce la pelle, i capelli e le mucose.

    Anche se è più comune su altre parti del corpo, come all’interno della bocca e sui polsi, i gomiti e le caviglie, il lichen planus può anche influenzare la vagina e la vulva.

    Sulla vulva o sulla vagina, i sintomi possono includere
    • pizzicore
    • una sfilacciatura bianca di pizzo o strisce bianche
    • piaghe, vesciche o croste dolorose
    • lividi violacei e piatti
    • dolore con penetrazione

    Come trattare il lichen planus

    Immergersi in un bagno di farina d’avena per alleviare il prurito
    applicare un impacco freddo per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione
    applicare una crema di idrocortisone per lenire il prurito. Per l’irritazione e arrossamento
    prendere un antistaminico per alleviare il prurito e ridurre l’infiammazione
    I casi lievi di lichen planus che colpiscono la pelle possono risolversi in pochi anni. Se le mucose vaginali sono coinvolte, i casi possono essere più difficili da trattare.

    Se i sintomi non sono risolti con semplici rimedi casalinghi, fissare un appuntamento per vedere un medico.

     9  Perimenopausa o Menopausa

    La peromenopausa precede la menopausa . La menopausa inizia quando non si ha il ciclo per più di un anno.

    La perimenopausa si verifica in genere tra la metà dei quarant’anni. Durante questo periodo, i livelli di estrogeni iniziano a diminuire.

    Quando i livelli di estrogeni diminuiscono, il rivestimento della vagina diventa più sottile e meno flessibile. Produce meno secrezioni vaginali, che possono provocare una disagevole secchezza..

    La pelle dentro e intorno alla tua vagina cambia, può essere facilmente irritata dall’attrito, dall’attività sessuale e dalle sostanze chimiche presenti nei prodotti.

    Come trattarla

    Se non lo hai già fatto, prendi in considerazione di usare unidratante o lubrificante vaginale da banco.

    Gli idratanti vaginali offrono un effetto idratante continuo e aiutano i tessuti vaginali a trattenere l’umidità.

    Lubrificanti a base d’acqua o a base di silicone possono essere applicati prima della masturbazione, dei preliminari e dei rapporti per ridurre l’attrito e il disagio.

    Se questi non aiutano oppure stai riscontrando altri sintomi fastidiosi parla con un medico che potrà raccomandare una terapia estrogenica vaginale a basso dosaggio, come una crema o un anello vaginale. Questi prodotti migliorano lo spessore e l’elasticità dei tessuti e aumentano il flusso sanguigno. La terapia ormonale sostitutiva può anche essere un’opzione.

     10  Linchen sclerosus

    Il Lichen scherosus provoca la formazione di piccole chiazze di pelle bianca lucida. Sebbene queste eruzioni possano svilupparsi in qualsiasi parte del corpo, sono più comuni nelle regioni genitali e anali.

    Potresti avere maggiori probabilità di sviluppare lichen sclerosus dopo aver raggiunto la menopausa.

    Altri sintomi possono includere

    • pizzicore
    • dolore
    • facile lividi o lacerazione della pelle
    • lesioni che sanguinano o vesciche

    Come trattarlo

    • Immergere in un bagno di Farina D’avena per alleviare il prurito
    • Mettere in ammollo in un Bagno Sitz per alleviare il dolore e il prurito
    • Fare un impacco freddo per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione
    • Applicare una Crema di Idrocortisone per aiutare con prurito, irritazione e arrossamento
    • Provare un Idratante vaginale per mantenere la pelle idratata
    • Utilizzare lubrificante prima del sesso per ridurre l’attrito e l’irritazione
    • Prendere un Antistaminico per alleviare il prurito e ridurre l’infiammazione

    Se i sintomi non sono risolti con semplici rimedi casalinghi, fissare un appuntamento per vedere un medico.

    Per un ambiente sano ti consigliamo

    Tutto quello che devi sapere sull’eiaculazione femminile

    orgasmo-femminile

     1   Che cos’è?

    Nonostante quello che potresti aver sentito, non hai bisogno di un pene per eiaculare! Hai solo bisogno di un’uretra. La tua uretra è un tubo che consente all’urina di uscire dal corpo.

    L’eiaculazione si verifica quando il fluido, non necessariamente l’urina viene espulso dall’apertura uretrale durante l’eccitazione o l’orgasmo sessuale.

    Questo è diverso dal fluido cervicale che lubrifica la tua vagina quando sei eccitata o comunque “bagnata”.

     2   E’ Comune?

    Sorprendentemente! Sebbene i numeri esatti siano difficili da individuare, piccoli studi e sondaggi hanno aiutato i ricercatori a capire quanto può essere diversa l’eiaculazione femminile.

    In un campione volontario più anziano di 233 partecipanti, circa 126 persone (54%) hanno dichiarato di aver avuto l’eiaculazione almeno una volta. Circa 33 persone (14 per cento) hanno dichiarato di aver sperimentato l’eiaculazione con tutti o quasi tutti gli orgasmi.

    Il più recente studio cross-section sull’eiaculazione femminile ha seguito le donne di età compresa tra 18 e 39 anni dal 2012 al 2016. I ricercatori hanno concluso che un enorme 69,23% dei partecipanti ha avuto esperienza di eiaculazione durante l’orgasmo.

     3   L’eiaculazione equivale a spruzzare?

    Sebbene molte persone usino i termini in modo intercambiabile, alcune ricerche suggeriscono che l’eiaculazione e lo squirting sono due cose diverse.

    Lo squirting, il fluido che sgorga spesso nei film per adulti, sembra essere più comune dell’eiaculazione.

    Questo fluido che viene rilasciato durante lo schizzi è un’urina essenzialmente diluita, a volte con un po’ di eiaculato. Viene dalla vescica e esce dall’uretra, come quando fai la pipì, solo molto più sexy.

     4  Che cosa è esattamente l’eiaculato?

    L’eiaculato femminile è un liquido più denso e biancastro che assomiglia al latte molto diluito.

    Secondo uno studio del 2011 , l’eiaculato femminile contiene alcuni degli stessi componenti dello sperma. Questo include l’antigene prostatico specifico (PSA) e la fosfatasi acida prostatica.

    Contiene anche piccole quantità di creatinina e urea, componenti primarie dell’urina.

     5  Da dove viene il liquido?

    L’eiaculato viene dalle ghiandole di Skene, o “la prostata femminile”.

    Si trovano sulla parete frontale della vagina, circondando l’uretra. Ciascuno di esse contiene aperture che possono rilasciare l’eiaculato.

    Sebbene le ghiandole siano state descritte in dettaglio da Alexander Skene alla fine del 1800, la loro somiglianza con la prostata è una scoperta abbastanza recente e la ricerca è in corso.

    Uno studio del 2017 suggerisce che le ghiandole sono effettivamente in grado di aumentare il numero di aperture lungo l’uretra in modo da ospitare grandi quantità di secrezione di fluidi.

     6  Quindi non è l’urina?

    No. L’eiaculato sono per lo più enzimi prostatici con un pizzico di urea.

    Tuttavia, il liquido rilasciato quando si spruzza è un’urina diluita con un po ‘di eiaculato.

     7   Aspetta: può essere entrambi?

    Una specie di eiaculato contiene sentori di urea e creatinina, che sono componenti di urina.

    Ma questo non rende l’eiaculato la stessa cosa dell’urina, significa solo che condividono alcune somiglianze.

     8   Quanto viene rilasciato?

    Secondo uno studio del 2013 di 320 partecipanti, la quantità di eiaculato rilasciato può variare da circa 0,3 ml a oltre 150 ml. che equivale a più di mezza tazza.

     9  Come si presenta l’eiaculazione?

    Può variare da persona a persona.

    Per alcune persone, non sembra diverso da un orgasmo che si verifica senza eiaculazione. Altri descrivono un crescente calore e tremore tra le loro cosce.

    Anche se si dice che la vera eiaculazione avvenga con l’orgasmo, alcuni ricercatori ritengono che possa accadere al di fuori dell’orgasmo attraverso la stimolazione del punto G.

    Il livello di eccitazione e la posizione o la tecnica possono anche avere un ruolo nell’intensità.

    10   Che sapore ha?

    Secondo uno studio del 2014, l’eiaculato ha un sapore dolce. Questo è abbastanza appropriato per un fluido che è stato soprannominato “nettare degli dei” nell’antica India.

    11  Che odore ha?

    Non ha odore di urina, se è quello che ti stavi chiedendo. In effetti, l’eiaculato non sembra avere alcun odore.

    12 Esiste una connessione tra l’eiaculazione e il punto G?

    Alcune pubblicazioni scientifiche riportano che la stimolazione del punto G, l’orgasmo e l’eiaculazione femminile sono collegati, mentre altri affermano che non esiste una connessione.

    Non aiuta il fatto che il punto G sia un mistero quasi altrettanto grande dell’eiaculazione femminile.

    Il punto G non è un “punto” separato nella tua vagina. Fa parte della tua rete clitoridea.

    Ciò significa che se stimoli il tuo punto G, in realtà stai stimolando parte del tuo clitoride. Questa regione può variare in posizione, quindi può essere difficile da individuare.

    Se sei in grado di trovare e stimolare il tuo punto G, potresti essere in grado di eiaculare – o semplicemente goderti un orgasmo nuovo e potenzialmente sconvolgente .

    13  E ‘davvero possibile eiaculare “su comando”?

    Non è come andare in bicicletta, ma una volta che hai imparato cosa funziona per te, le tue possibilità sono decisamente molto più alte.

    14 Come posso provare?

    Pratica, pratica e più pratica! L’auto-stimolazione è uno dei modi migliori per scoprire ciò che ti piace, anche se non c’è nulla di male nella pratica con un partner.

    Di fatto, quando si tratta di trovare e stimolare il punto G, un partner può avere più fortuna nel raggiungerlo.

    Ad ogni modo, considera di investire in un vibratore  curvo per facilitare l’accesso alla parete frontale della tua vagina.

    Ma non è tutto merito del punto G. La giusta stimolazione del clitoride e persino della vagina può anche farti eiaculare.

    La chiave è rilassarsi, godersi l’esperienza e provare diverse tecniche fino a trovare ciò che funziona per te.

    15  Cosa succede se non posso?

    C’è molto divertimento da provare, ma cerca di non fissarti. Puoi avere una vita sessuale soddisfacente, indipendentemente dal fatto che tu eiaculi o no.

    Ciò che conta di più è trovare i punti che ti fanno godere ed esplorare in modo comodo.

    In Conclusione

    Cerca di ricordare che il sesso, proprio come nella vita, è un viaggio. Alcune persone eiaculano, altre no. In ogni caso, è importante godersi il viaggio!

    Leggi Anche

    Vagina sudata come risolvere il problema

    v

    Vagina sudata cosa posso fare

    Per molti, il sudore è sconveniente specialmente sulle parti intime.

    La sudorazione è il modo in cui il corpo si raffredda. È normale sudare quando sei caldo. Non importa se ti stai allenando sei seduto in un’auto o semplicemente indossi troppi strati di vestiti.

    Alcune zone del tuo corpo, come le ascelle, sono più inclini alla sudorazione di altre. Questo di solito è dovuto ad un’alta concentrazione di ghiandole sudoripare e follicoli piliferi in un unico luogo. L’inguine è un’area del corpo che si comporta molto come le ascelle: è pelosa, calda e piena di ghiandole e batteri del sudore.

    È vero che alcune persone sudano più degli altri, ma nessuna donna vorrebbe essere costretto a lasciare la palestra bagnata e sentirsi a disagio ogni giorno.

    Ecco alcuni suggerimenti per mantenere la tua area vaginale fresca e asciutta.

     1  Prova la biancheria intima traspirante

    La tecnologia di assorbimento dell’umidità, che è stata per anni l’elemento principale dell’abbigliamento sportivo, è ora disponibile nelle parti del tuo corpo in cui potresti aver maggior bisogno: la tua biancheria intima.

    Il tessuto traspirante allontana l’umidità dalla pelle e dall’esterno del tessuto. Questo aiuta a mantenere il tessuto asciutto all’interno.

    Alcune mutandine traspiranti, contengono molecole che assorbono gli odori che possono aiutarti a mantenere l’odore fresco tutto il giorno.

     2  Usa indumenti di cotone

    I materiali sintetici come il poliestere non respirano come i tessuti naturali. Invece di lasciare evaporare il sudore, il materiale trattiene il sudore e lo intrappola contro la pelle.

    Tessuti naturali come cotone e lino permettono al sudore di evaporare come dovrebbe.

    Il rovescio della medaglia? Il cotone trattiene l’umidità più a lungo rispetto ai tessuti sintetici traspiranti. Ciò significa che dovrai affrontare un po ‘di umidità prima che le cose si asciughino.

    La regola del cotone può essere applicata anche al resto del tuo guardaroba. Se hai problemi con il sudore vaginale, considera i tessuti di cotone per gli allenamenti e l’ora di andare a letto.

     3  Optare per tessuti larghi e scorrevoli

    Potresti amare quei jeans attillati, ma loro ti stanno amando? Probabilmente no. Qualunque cosa stretta nell’area del cavallo farà aumentare la temperatura la sotto.

    Quando la pelle si sfrega contro il tessuto, provoca attrito e l’attrito aumenta il calore. Quando quel calore viene intrappolato sotto vestiti stretti, ti sentirai sudata.

    Pantaloni larghi e fluenti, prevengono l’attrito e permettono all’aria di scorrere.

     4  Cambia i vestiti quando ti senti sudata

    Il lievito è un tipo di fungo opportunistico che prospera in ambienti caldi e umidi. Trascorrere la giornata in mutande bagnate dà al lievito l’opportunità di crescere senza controllo, portando a prurito vaginale, bruciore e altri segni di infezione da lievito.

    È possibile ridurre il rischio di infezione da lievito sostituendo al più presto vestiti sudati. Porta un cambio di vestiti in palestra.

    Se la tua biancheria intima si bagna durante un giorno medio, porta un paio o due in più nella tua borsa.

     5  Potresti depilarti le parti intime

    I peli pubici hanno uno scopo. Riducono l’attrito dagli indumenti stretti ed aiutano ad allontanare il sudore dalla pelle.

    I peli intrappolano anche i batteri contro la pelle. Nella zona vaginale, è sia una cosa buona che una brutta cosa. Hai bisogno dei tuoi buoni batteri vaginali per prevenire una crescita eccessiva di lievito, ma quando i batteri si mescolano al sudore e l’olio sui tuoi peli pubici, può produrre cattivo odore.

    Se si suda molto nella zona vaginale, la depilazione può aiutare.

     6  Non usare deodoranti

    L’area attorno alla tua apertura vaginale (vulva) è fatta di tessuto molto delicato e sensibile. Antitraspiranti e deodoranti possono fare più di un piccolo danno al di sotto della cintura.

    Per la maggior parte delle persone, lavarsi una o due volte al giorno con acqua e sapone è sufficiente per lavare via il sudore e gli oli che causano l’odore.

     7  Evita di usare il salva slip

    Se non hai un ricambio, salva slip e tamponi possono fornire una soluzione rapida per la biancheria intima bagnata. Ma possono anche farti sudare di più. La maggior parte dei salva slip non è traspirante e intrappola il calore nella zona del cavallo.

     8  Usa salviette per igiene intima

    Le salviette umide sono un modo conveniente per ripulire il sudore durante la giornata.

    Hanno un pH bilanciato e confezionate singolarmente, quindi sono perfette.

    Evita le salviette antibatteriche, che possono uccidere i tuoi buoni batteri vaginali.

    In Definitiva

    L’eccessiva sudorazione vaginale può essere generalmente gestita con una combinazione di rimedi casalinghi e cambiamenti dello stile di vita. Se queste misure non funzionano, potresti avere un inizio di iperidrosi . Rivolgiti al medico se la sudorazione è persistente o se noti un odore insolito.

    Ti potrebbero interessare integratori per dimagrire

    Ospedale di Cisanello – Edificio 6

    Cisanello-edificio-6-mappa

    Cisanello – Edificio 6

    Nell’edificio 6 dell’ospedale di Cisanello sono disponibili le seguenti Unità Operative:

    Come Arrivare – Cisanello Edificio 6

    Dal parcheggio gratuito lato A ponte delle Bocchette Servizio di navetta gratuita ogni 10 minuti circa

    Navetta Gratuita: Edificio 6: navetta Verde o navetta Blu 

    Uscita Pedonale 3

    Cisanello Mappa

    Cisanello Mappa

    Nota Bene: le informazioni su questo sito hanno solo carattere informativo, non sono da considerarsi ufficiali essendo frutto di rielaborazione elettronica di dati che potrebbero essere non più aggiornati. Pertanto non è possibile garantire l’esattezza e l’assenza di errori. Le informazioni possono essere rimosse e/o aggiornate in qualsiasi momento.

    Per informazioni aggiornate, precise e dettagliate consultare sempre il sito ufficiale https://www.ao-pisa.toscana.it/


    Numeri Utili di facile consultazione

    • Pronto Soccorso   Tel:   050992300
    • Numero Verde  Tel:  800015877
    • CUP Prenotazioni Tel:  050995995
    • CUP Prenotazioni Libera Professione Tel: 050995272
    • CUP Prenotazioni Libera Professione Tel: 050995272
    • Distribuzione Farmaci Assistiti Cisanello Tel: 050997869 – 7870 – Fax 05099787

    Cisanello U.O. Malattie Infettive

    Cisanello – U.O. Malattie Infettive

    Edificio 13

    Numeri Utili

    • Segreteria telefono e fax Tel: 050995431 – Fax 050995431
    • Capo Sala Degenza Tel:  050995298 – Fax 050996716
    • Capo Sala Ambulatorio Day Hospital – Servizio Assistenza Domiciliare Tel: 050995561 – Fax 050995561
    • Reparto di Degenza Tel: 0509966735 – Fax 050995471

    Posti letto:

    • 16 Camere – 23 posti letto
    • 9 Camere singole – 7 doppie

    esempio-di-stanza-a-pressione-negativa-positiva
    esempio di stanza a pressione negativa positiva

    Le stanze di degenza sono dotate di sistema di ventilazione a pressione negativa / positiva pressione. l’area di degenza è organizzata in due sezioni:
    • Sezione A: 8 camere – 4 doppie – 4 singole
    • Sezione B: 8 Camere  – 5 singole – 3 doppie

    Ambulatorio e Day-hospital:

    • Piano terra edificio 13 –  Tel: 050992876 – fax 050996747
    • Ambulatori n. 4
    • Stanza day-hospital: 1 posto letto e 4 poltrone
    • Tempi di attesa da 1 a 30 giorni
    • Orario di apertura: test HIV dalle 08.00 alle 13.00 lun – ven, Sabato dalle 8.00 alle 10.30 non occorre prenotazionee/o impegnativa
    • somministrazione farmaci parenterali dalle 10.00 alle 13.00
    • Visite con prenotazione dalle 8.30 alle 14.00
    • Prenotazioni 050995562

    Come Arrivare

    Navetta Gratuita: Edificio 13: navetta verde o navetta blu  

    Cisanello Mappa

    Cisanello-Mappa
    Credit-http://www.ao-pisa.toscana.it

    Nota Bene: le informazioni su questo sito hanno solo carattere informativo, non sono da considerarsi ufficiali essendo frutto di rielaborazione elettronica di dati che potrebbero essere non più aggiornati. Pertanto non è possibile garantire l’esattezza e l’assenza di errori. Le informazioni possono essere rimosse e/o aggiornate in qualsiasi momento.

    Per informazioni aggiornate, precise e dettagliate consultare sempre il sito ufficiale https://www.ao-pisa.toscana.it/


    Numeri Utili di facile consultazione

    • Pronto Soccorso   Tel:   050992300

    • Numero Verde  Tel:  800015877

    • CUP Prenotazioni Tel:  050995995

    • CUP Prenotazioni Libera Professione Tel: 050995272

    • Distribuzione Farmaci Assistiti S.Chiara Tel: 050992374 – Fax 050993684

    • Distribuzione Farmaci Assistiti Cisanello Tel: 050997869 – 7870    Fax 050997871